Queste teste in argilla modellate a lastra esprimono visioni e sguardi diversi, come diversa è l’umanità. L’inclinazione del capo in alcune di loro ci fornisce un pensiero vagante, un silenzio profondo creato dalla visione medesima.

È un guardare con stupore, è uno scoprire il mondo con lo sguardo del fanciullo che prega con semplicità, che si accosta alla natura, siano le stelle che gli alberi, che la pioggia, con lo stesso sguardo degli uomini che per primi popolarono la terra.