Nel giardino d’amore coesistono i cuori fatti in prevalenza di terracotta e i suoni. Nella notte dei tempi, prima che l’umanità iniziasse la sua avventura sulla terra, i suoni parlavano ai cuori facendoli vibrare.

I cuori sono in terra e gli strumenti che producono i suoni sono in alto. L’armatura del giardino proietta una spirale verso il cielo a simboleggiare la crescita dell’amore, spirale che trascina in un turbinio musica e voci. L’amore si espande. I cuori sono gli altri, i rapporti, gli approcci, gli affetti, i legami creati o trovati.

In principio era il Verbo, e il Verbo era presso Dio, e il Verbo era Dio: in lui era la vita, e la vita era la luce degli uomini:

Prologo vangelo di San Giovanni